Judit Rajk ha compiuto i suoi studi di canto e dottorato presso l’Università di Musica Ferenc Liszt di Budapest, poi è diventata docente dell’Università alla Facoltà di Musica Sacra. Il suo repertorio abbraccia dalle musiche barocche a quelle contemporanee; canta soprattutto canzoni, inoltre si esibisce in oratori. Aveva partecipato a diverse prime rappresentazioni, aveva lavorato con numerosi gruppi musicali esteri ed ungheresi, aveva fatto delle incisioni per la Hungaroton Classic. Partecipa volentieri a produzioni internazionali di arte contemporanea. Aveva lavorato con Anatolij Vasiljev nell’adattamento di un’opera di Dostojevskij. Nel 2000 la rivista specializzata newyorkese intitolata Opera aveva pubblicato una critica d’elogio della sua interpretazione come protagonista dell’opera intitolata Roman Fever di Gyula Fekete. Nel 2004, ricordando l’olocausto aveva inciso un disco con il premio-Oscar Maximilian Schell. Dal 2006 diversi contratti la legano alla Germania e Turchia, di recente a Berlino si è esibita in una serata di canzoni con l’orchestra Deutsche Oper e nella Konzerthaus e Filarmonica Berlinese. Per la presentazione di nuove opere ungheresi nel 2005, 2011 e 2018 le è stato conferito il Premio Artisjus.
Serata ricca di emozioni quella dell'anteprima FestivaLiszt
Grottammare | Forti emozioni al Paese Alto con la voce della bravissima cantante ungherese Judit Rajk, la commovente testimonianza di donna Emanuela di Castelbarco e l'interessante conferenza dei musicologi Cecilia Campa e di Janos Herczog
Serata indimenticabile quella dell'anteprima FestivaLiszt, al Paese Alto di Grottammare. La voce stupenda della bravissima cantante ungherese Judit Rajk, la commovente testimonianza di donna Emanuela di Castelbarco, nipote del grande Arturo Toscanini, l'interessante conferenza dei musicologi Cecilia Campa e di Janos Herczog hanno caratterizzato un avvio della V edizione davvero emozionante.(...)
La cantante lirica Rajk, accompagnata al pianoforte da Andràs Wilheim, ha impressionato il folto pubblico con la sua stupenda voce nell'interpretazione dei lieder romantici di Liszt su testi di Goethe ed altri poeti dell'Ottocento. (Read the full article)
Luigina Pezzoli, Il Quotidiano, July 27, 2007
Grande successo per il "Festival Liszt"
L’edizione 2007 si è inaugurata il 26 luglio scorso con interventi di Cecilia Campa, Là Szlò Csorba, Janos Herczog ed ha avuto come spettatrice e ospite d’onore nientemeno che donna Emanuela di Castelbarco, la nipote del m.° Arturo Toscanini, il concerto d’apertura, una chicca da intenditori ha visto protagonisti il contralto Judit Rajk, virtuosista d’eccezione e Andreàs Wilheim al pianoforte, tema: “ Liszt e Dvoràk: melodie”. (Read the full article)
Sivana Scaramucci, Musicultura, 2007